18 comuni della Città Metropolitana di Venezia firmano il Protocollo d’Intesa sul “Controllo del Vicinato”
Venezia 28/09/2016
Rafforzare ulteriormente la cooperazione tra le Amministrazioni statali, le Istituzioni locali e la società civile, nell’ambito di un processo di sicurezza integrata e di partecipazione attiva per garantire la convivenza civile, la qualità della vita urbana e la sicurezza dei cittadini. Con questo obiettivo i sindaci di 18 comuni della Città Metropolitana di Venezia assieme al Prefetto di Venezia, Domenico Cuttaia, hanno firmato alla Prefettura di Venezia un protocollo d’intesa sul “Protocollo di Vicinato”.
Presenti, tra gli altri, il Questore Angelo Sanna, il comandante della Polizia municipale, Marco Agostini, l’assessore alla Sicurezza urbana, Giorgio D’Este, il consigliere delegato alla Sicurezza urbana, Enrico Gavagnin e la coordinatrice regionale del Controllo del Vicinato Antonella Chiavallin.
Il documento, che fornirà un’impronta strutturale al lavoro di coordinamento tra tutti i soggetti coinvolti tra le Forze dell’ordine, le Amministrazioni locali ai cittadini volontari, è stato siglato dai Comuni di Venezia, Campagna Lupia, Cavallino-Treporti, Concordia Sagittaria, Eraclea, Fiesso d’Artico, Fossalta di Piave, Marcon, Martellago, Meolo, Mira, Noale, Noventa di Piave, Portogruaro, Quarto d’Altino, San Donà di Piave, Spinea e Torre di Mosto.
Incoraggianti – ha sottolineato il Prefetto di Venezia – i dati registrati nei Comuni aderenti al Protocollo in cui il Controllo del Vicinato è già in atto. Nel primo semestre del 2016 si è evidenziata una diminuzione dei reati in genere del 15,5%, con un meno 25,8% dei furti in abitazione e dell’87,5 % delle rapine in abitazione. Anche nella città di Venezia l’andamento della delittuosità conferma un trend in diminuzione del 18,7% dei reati.